Tutti conoscono le birre Weizen e moltissimi ne apprezzano il loro aroma unico e inconfondibile. Ma non tutti sanno a cosa è dovuto!
La Weizen (frumento in tedesco) è una birra a base di frumento ad alta fermentazione nata a Monaco nel 1500. L’"editto della purezza" emanato in quei tempi vietava ai birrifici l’utilizzo di malti diversi da quello di orzo e per quasi 300 anni la famiglia reale bavarese fu l'unica ad avere il diritto della produzione di birre a base di frumento. Per questo circolazione della birra rimase limitata al ceto nobiliare e al clero. Solo dalla fine del 1800 la produzione passo a privati.
Il malto di frumento nella Weizen è utilizzato in una percentuale che va dal 50% al 60% e dona una discreta cremosità al corpo della birra e rende la schiuma densa. Nella versione hefeweizen il lievito rimane in sospensione dando alla birra un aspetto opalescente e torbido. E’ una birra poco amara, molto aromatica, fresca, con una lieve nota acidula che la rende fresca e dissetante. E’ una birra che va bevuta fredda e viene spesso servita con una fetta di limone.
Gli aromi della Weizen sono inconfondibili e generati dallo speciale lievito che viene utilizzato in fase di fermentazione. Al naso questi aromi sono meno percepibili, ma diventano estremamente evidenti non appena si mette la birra in bocca. Gli aromi caratteristici sono chiodi di garofano, pepe e banana, che ne contraddistinguono il profilo sensoriale. Ma non mancano altri sentori quali la mela, gli agrumie l’erbaceo.
Le birre weizen si accompagnano bene con tantissime pietanze. Il loro corpo medio e la leggera acidità la rendono particolarmente indicata per accompagnare pesce, molluschi, carne bianca e formaggi leggeri.
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