Il profumo dell'aneto, facilmente riconoscibile, è caratterizzato da una fragranza fresca, erbacea e sottilmente dolce. Vanta note erbacee intrecciate a sentori di agrumi, creando un aroma vibrante e invitante. L'anetolo, il principale composto aromatico presente nell'aneto, conferisce una caratteristica essenza simile alla liquirizia, contribuendo al suo complesso profilo aromatico.
L'aroma dell'aneto è altamente volatile, il che significa che si disperde facilmente nell'aria e può essere facilmente percepito dal nostro naso. Quando le foglie o i semi freschi di aneto vengono schiacciati o tritati, rilasciano i loro composti aromatici, riempiendo lo spazio circostante con il loro caratteristico profumo.
L'aneto ha un sapore fresco ed erbaceo con sottili note di anice e agrumi, mentre i semi di aneto hanno un sapore più forte e concentrato con note pronunciate di anice e agrumi.
Nella degustazione del vino, l'aroma di aneto si trova sia nel vino rosso sia in quello bianco. Nei vini rossi è solitamente associato ad alcune varietà di uva, come il Tempranillo, il Cabernet Sauvignon e il Merlot. Questi vini possono presentare note erbacee o vegetali che ricordano l'aneto.
Nei vini bianchi, l'aroma di aneto è accompagnato da note di altre erbe aromatiche come il timo. Le note di erbe aromatiche possono derivare sia dalla varietà di uva sia dal processo di fermentazione. Alcune varietà di uva che conferiscono ai vini l'aroma di queste erbe sono il Vermentino, il Pigato e il Sauvignon Blanc.
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