News

Chiodi di garofano

Chiodi di garofano

I chiodi di garofano sono chiamati così perché hanno un aspetto che ricorda il garofano. Tuttavia da un punto di vista botanico chiodi di garofano e garofano non hanno nulla in comune.

L’aroma caratteristico dei Chiodi di Garofano è dovuto alla elevata concentrazione della molecola di eugenolo. L’utilizzo di questa spezia è dei più diversi. Si trova in alcuni medicinali, per esempio per la cura dei denti, per le sue proprietà anestetiche e analgesiche. Viene utilizzato in cucina in numerose ricette. È un ingrediente di molti profumi e ampiamente usato nell'industria cosmetica. È presente come descrittore aromatico in alcuni cibi e bevande di qualità (es. birra, cioccolato fondente, vino rosso).

Proprio perché presente in così tanti prodotti alimentari e non, il suo aroma inconfondibile è facilmente riconoscibile anche alla cieca da molte persone, ma può portare alla memoria ricordi molto differenti: alcuni possono associare il suo aroma al dentista, e altri alla buona cucina. Entrambe queste descrizioni sono valide.

È un sentore che caratterizza alcuni stili di birra, alcuni cioccolati di qualità e alcuni vini rossi che presentano elevate concentrazioni di eugenolo.

Nelle birre il sentore di chiodi di garofano è spesso associato a quello del pepe, ricordando quindi il pimento (o pepe giamaicano), e si forma durante la fermentazione. È un sentore caratteristico di alcuni stili specifici quali le Weizen e alcune Ale Belghe (es. Saison). Provate per esempio a annusare insieme una banana e dei chiodi di garofano e vi riporteranno alla mente l’odore inconfondibile della birra Weizen. In alcuni casi può essere dovuto anche all’affinamento in legno e per questo si può trovare nelle Lambic. Negli altri stili di birra può essere considerato un difetto dovuto a scarso controllo in fase di fermentazione.  

Nel cioccolato è un odore tenue che ricorda un mix di spezie dolci (pepe, cannella, chiodo di garofano, noce moscata). Si può trovare in molte varietà di cacao, dai Trinitario, ai cacao Alto Amazzonici.

Nei vini rossi può essere presente in forma molto tenue, come effetto dell'affinamento in barrique. È più facilmente percettibile nei vini affinati in barrique fatte con legno di provenienza francese, rispetto a quelli affinati in barrique americane che presentano invece sentori più marcati di vaniglia e cocco. È più frequente riscontrarlo nei vini ottenuti da alcuni vitigni quali Nebbiolo, Shiraz, ed altri.

Clicca qui, se vuoi scoprire di più come allenare l’olfatto a riconoscere gli aromi caratteristici di vino, birra e cioccolato.