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Olio extravergine e insalate gourmet: come scegliere l’olio più adatto ai tuoi piatti

Olio extravergine e insalate gourmet: come scegliere l’olio più adatto ai tuoi piatti

L’olio extravergine d’oliva è molto più di un condimento: è un ingrediente essenziale per esaltare i profumi e i sapori di ogni piatto. E in estate, stagione per eccellenza delle insalate gourmet, è proprio lui a fare la differenza tra un piatto “buono” e un’esperienza davvero memorabile.

Ma come scegliere l’olio più adatto? Ogni monocultivar (olio ottenuto da una sola varietà di oliva) ha un profilo aromatico unico, che può valorizzare o appiattire gli ingredienti. Conoscere l’olio, riconoscerne gli aromi e i difetti, allenare l’olfatto e imparare a combinarlo al cibo giusto è la chiave per un abbinamento perfetto.

Ecco 4 insalate estive, abbinate a 4 oli extravergine monocultivar selezionati da TasterPlace, per proporti il connubio tra gusto, profumo e sapienza gastronomica.


🥗 1. Insalata mediterranea con pollo, rucola e pecorino + Olio EVO Monocultivar Coratina

Ingredienti:

  • Pomodori secchi sott’olio
  • Rucola
  • Petto di pollo grigliato
  • Olive nere
  • Capperi
  • Cipolla rossa marinata
  • Scaglie di pecorino stagionato
  • Crostini di pane integrale tostato

Abbinamento:
L’olio EVO Coratina, monocultivar pugliese, è forte, intenso, con sentori di carciofo, erba tagliata, pepe verde e un deciso finale amaro-piccante. Ricchissimo di polifenoli, è perfetto per ingredienti saporiti e strutturati. Esalta l’amaro della rucola, la sapidità del pecorino e la complessità dei pomodori secchi.


🍑 2. Insalata estiva con pesche, stracciatella e culatello + Olio EVO Monocultivar Taggiasca

Ingredienti:

  • Pesche a fettine
  • Stracciatella di burrata
  • Culatello
  • Basilico fresco
  • Granella di mandorle tostate
  • Sale rosa e pepe bianco

Abbinamento:
L’olio EVO Taggiasca, monocultivar ligure, delicato e rotondo, ha note di mandorla dolce, mela gialla e un tocco floreale. Ideale per insalate fresche con contrasti morbidi, valorizza la dolcezza della pesca e la cremosità della stracciatella senza coprirle.


🍊 3. Insalata agrumata con gamberi e finocchi + Olio EVO Monocultivar Grignano

Ingredienti:

  • Finocchi affettati finemente
  • Arancia e pompelmo rosa a vivo
  • Gamberi scottati
  • Olive nere
  • Pinoli tostati
  • Aneto fresco, sale e pepe

Abbinamento:
L’olio EVO Grignano, monocultivar veneto, è elegante e profumato, con note di mela verde, erbe aromatiche e mandorla fresca. Il suo profilo medio-leggero si sposa perfettamente con la freschezza agrumata dell’insalata e con la dolcezza dei gamberi.


🌿 4. Insalata di ceci, avocado, pomodorini e mozzarella + Olio EVO Monocultivar Nocellara del Belice

Ingredienti:

  • Ceci lessati
  • Mozzarella
  • Pomodorini datterino
  • Avocado a cubetti
  • Cipolla rossa di Tropea
  • Succo di limone
  • Basilico fresco e sale

Abbinamento:
La Nocellara del Belice, monocultivar siciliana, ha un fruttato medio con sentori di pomodoro verde, erbe mediterranee, mela verde e una piacevole rotondità. Ottima per piatti vegetali, dona freschezza e coerenza ai sapori, esaltando la naturale dolcezza dei legumi e la delicatezza della mozzarella.


Saper riconoscere un buon olio non è solo questione di gusto: è educazione sensoriale. Grazie alla Collezione Aromi dell’Olio TasterPlace, puoi allenare il tuo olfatto a riconoscere aromi positivi e difetti, sviluppare la tua memoria olfattiva e imparare ad associare ogni olio extravergine monocultivar al piatto più adatto.

Allenando l’olfatto, alleni anche il gusto e la tua capacità di scegliere. Così ogni insalata – o ogni piatto – può diventare un vero viaggio sensoriale. Scopri la Collezione Aromi dell’Olio.


🔍 3 consigli per scegliere l’olio giusto per le tue insalate

  1. Abbina per intensità: più il piatto è ricco di sapori, più puoi osare con un olio intenso come la Coratina. Per piatti delicati, prediligi oli leggeri come la Taggiasca.
  2. Fai attenzione all’amaro e al piccante: sono segni di alta qualità. Se ben dosati, esaltano piatti vegetali, formaggi, carni bianche e pesce.
  3. Allenati a riconoscere gli aromi: solo chi sa cogliere carciofo, mandorla, pomodoro verde o erbe aromatiche è davvero in grado di scegliere l’olio giusto. La Collezione Aromi è lo strumento ideale per imparare.

🤔 Lo sapevi che...? Curiosità aromatiche sull’olio EVO

  • Gli aromi dell’olio non derivano da aromi aggiunti, ma dalle molecole volatili naturalmente presenti nelle olive e nei processi di estrazione.
  • Le note di carciofo e pomodoro verde sono tipiche degli oli del Sud Italia, mentre quelle di mandorla e mela verde si trovano più spesso negli oli del Centro-Nord.

Un olio extravergine può avere più di 70 molecole aromatiche rilevabili dal naso umano: allenarlo significa moltiplicare il piacere a tavola.