Pasqua è una festa che unisce famiglia, convivialità e piacere della tavola. Le sue dolcezze – dalla colomba ai grandi lievitati, fino all’immancabile uovo di cioccolato – sono un invito a concludere il pranzo con il sorriso. E quale modo migliore per farlo se non accompagnandole con un buon calice di vino da dessert?
L’abbinamento tra vino e dolce, spesso trascurato, è in realtà una delle esperienze più raffinate che si possano vivere a tavola. Ma attenzione: scegliere il vino giusto non è banale. Il primo segreto è semplice ma essenziale: il vino deve essere almeno dolce quanto il dessert che accompagna, altrimenti risulterà sgraziato o acidulo al palato.
I vini dolci italiani
L’Italia è una miniera d’oro per i vini da dessert. Basti pensare al Moscato d’Asti, con la sua leggerezza frizzante e i profumi di fiori bianchi e pesca, che lo rendono un compagno ideale della colomba tradizionale o dei dolci pasquali più delicati. Se la colomba è arricchita da glassa al cioccolato o da canditi più intensi, il Brachetto d’Acqui con i suoi profumi di rosa e frutti rossi può offrire una piacevole alternativa, giocando sulla morbidezza e sull’aromaticità.
Per chi invece cerca un abbinamento più strutturato, specie con dolci ricchi o a base di frutta secca, il Vin Santo del Chianti o un Passito di Pantelleria diventano protagonisti assoluti. Il primo regala sentori di mandorla, fichi secchi e miele, che si legano alla perfezione con biscotti, crostate o dolci da forno; il secondo, ricco e avvolgente, è perfetto per contrastare la dolcezza intensa del cioccolato bianco o delle creme pasticcere.
E non può mancare il Recioto della Valpolicella, vino rosso dolce e sontuoso, ideale con il cioccolato fondente, ma anche con torte al cacao o dessert più complessi.
Il fascino dei grandi vini da dessert internazionali
Oltre i confini italiani, il mondo del vino offre tesori altrettanto intriganti per celebrare la Pasqua. Un classico intramontabile è il Sauternes francese, capace di avvolgere il palato con aromi di miele, albicocca e zafferano. La sua elegante dolcezza si sposa bene con dolci alla mandorla, colombe glassate e perfino foie gras per chi vuole osare.
Dalla Germania, i Riesling Beerenauslese o Trockenbeerenauslese offrono una combinazione sublime tra dolcezza e acidità, che funziona benissimo con dolci fruttati o pasticceria leggera. E dalla Spagna, il sontuoso – denso, scurissimo, carico di note di datteri, fichi, liquirizia e caffè – è tra i pochi vini capaci di competere in intensità con un cioccolato fondente oltre l’80%.
Un altro grande protagonista è il Porto, nelle sue versioni Tawny e Late Bottled Vintage. Il primo, più morbido e ossidativo, si adatta a dolci con caramello, cioccolato al latte o noci. Il secondo, più strutturato, regge l’impatto del cioccolato fondente e lo esalta.
Vino e cioccolato: un gioco di armonie
Abbinare vino e cioccolato richiede sensibilità e attenzione, ma può trasformarsi in un vero viaggio sensoriale. È importante considerare non solo il tipo di cioccolato, ma anche eventuali ripieni e lavorazioni, come la presenza di spezie, frutta secca o creme.
Ecco una guida semplice per orientarsi:
Tipo di cioccolato | Vino consigliato |
Cioccolato al latte | Porto Tawny, Brachetto, Moscato rosa |
Cioccolato fondente 60–70% | Recioto, Porto LBV, Primitivo dolce |
Cioccolato fondente 80%+ | Pedro Ximénez, Amarone passito, Banyuls |
Cioccolato bianco | Passito di Pantelleria, Sauternes, Icewine |
Per esempio, una colomba farcita con crema al cioccolato bianco può essere magnificamente valorizzata da un Sauternes o un Passito aromatico, mentre un uovo fondente con nocciole tostate chiederà un compagno più denso e corposo, come un Porto o uno Sherry dolce.
Allenare il naso per riconoscere le dolcezze
I profumi del cioccolato, della frutta secca, della vaniglia, del tostato o del caramello sono parte integrante dell'esperienza gustativa di un grande vino da dessert. Per riconoscerli, apprezzarli e descriverli, serve pratica.
Con Aromi Cioccolato di TasterPlace puoi allenare l’olfatto in modo semplice e intuitivo: un viaggio tra i profumi più golosi che si trovano sia nel cacao, sia nei grandi vini dolci. Scopri la nostra collezione Aromi Cioccolato.
Concludere la Pasqua con un calice e un sorriso
Pasqua è un momento di convivialità autentica, e il finale dolce ha tutto il diritto di essere celebrato con la stessa cura riservata al vino dell’arrosto o al brindisi iniziale.
Scegliere un vino da dessert adatto, abbinare con attenzione il cioccolato, e magari sorprendere i propri ospiti con un abbinamento insolito o raffinato, è un gesto che racconta passione e cultura del gusto. Dal Moscato al Porto, dal cioccolato fondente all’uovo bianco ripieno di frutta secca, ogni accostamento è una possibilità di emozionarsi scoprendo nuovi abbinamenti.
Buona Pasqua da TasterPlace!
E che sia una festa piena di profumi, sorrisi e piccoli piaceri da assaporare lentamente.