Quale delle tue due narici sente meglio gli odori? La
destra, la sinistra o uguali?
Si sente dire a volte che abbiamo una narice che funziona “sempre” meglio dell’altra nel sentire odori. E anche nell’annusare cibi o vini alcuni potrebbero inclinare la testa per favorire l’accesso a una delle due narici.
Ma è proprio vero?
Iniziamo col dire che solo una piccola percentuale dell’aria che
inaliamo arriva fino ai nostri recettori olfattivi e quindi è
importante avere il “passaggio” non ostruito e anzi “sniffare” con
forza per aumentare la quantità di aria (molecole aromatiche) che
arrivano all’olfatto.
Quindi, l’esistenza di una narice migliore in realtà è vera solo se ci sono cause anatomiche individuali che rendono il passaggio dell’aria difficoltoso da una delle due narici, ma nella maggior parte dei casi non è vero.
È anzi vero il contrario. E quindi bisogna annusare con le due narici insieme. Questo anche in conseguenza ad un nostro “meccanismo olfattivo” scoperto di recente e noto a pochi: all’interno del naso ci sono dei tessuti che si gonfiano e si sgonfiano alternativamente ogni 2-3 ore circa, aprendo e chiudendo parzialmente il passaggio di aria
nelle due narici alternativamente. In ogni momento quindi è vero che una narice funziona meglio (è più libera dell’altra) ma non possiamo sapere quale delle due è. Annusando sempre con la stessa narice (quella che riteniamo migliore a priori) rischiamo quindi di utilizzare in realtà quella che in quel momento è meno funzionante. Anche nell’annusare gli aromi di TasterPlace, ricordati di usare entrambe le narici, o di portare la bottiglietta da una narice all’altra in modo da essere sicuro di percepire gli aromi al meglio.
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